I bambini quando dormono sono bellissimi.
Non esistono capricci, non esistono pianti, urla, marachelle.
Esiste solo la loro serenità, la dolcezza dei lineamenti, la loro inconsapevolezza.
Quando poi si addormentano fra le tue braccia sono qualcosa di magnifico: sentire il loro respiro, il loro abbandono, il calore del loro corpo e quei capelli un po’ sudati.
Matteo, è bello guardarti dormire: sei ancora un cucciolino, con la pelle di perla, le pieghette nelle braccia e i riccioli biondi da angioletto; Lorenzo, ormai sei cresciuto, e a pensarti appena nato mi viene un po’ di nostalgia, ma per me sei ancora quel piccolo scricciolo che si dimenava mentre faceva il primo bagnetto al nido la notte in cui sei nato.
Vi guarderei per ore.